Quando migrano gli uccelli (esempi)

Quando migrano gli uccelli (esempi)
Stephen Davis

La migrazione è una delle tante meraviglie del mondo animale. Per migrazione si intende lo spostamento stagionale da una regione o area ad un'altra. Molti tipi di animali migrano, ma la migrazione è associata soprattutto agli uccelli. Le specie di uccelli di ogni tipo e dimensione compiono migrazioni, alcune delle quali coprono migliaia di chilometri e attraversano persino i continenti. Ma quando migrano gli uccelli ogni anno?

Ci sono due periodi principali per la migrazione: l'autunno e la primavera. Se vivete in Nord America, potreste aver visto alcune di queste migrazioni di massa. Molte persone riconoscono (dalla vista e dal suono!) la forma a V delle oche che volano verso nord o verso sud, a seconda della stagione.

È davvero sorprendente come gli uccelli sappiano quando iniziare le loro migrazioni. In questo articolo tratteremo alcuni degli indizi che fanno capire agli uccelli che è arrivato il momento di migrare e quando queste migrazioni tendono a verificarsi.

Quando migrano gli uccelli?

Come già accennato, ci sono due periodi principali dell'anno in cui gli uccelli compiono le loro migrazioni: l'autunno e la primavera. In genere, gli uccelli si dirigono a sud durante l'autunno per l'inverno e a nord durante i mesi più caldi della primavera. A seconda della specie, alcuni uccelli compiono i loro voli di notte, mentre altri volano durante il giorno. Alcuni uccelli volano sia di giorno che di notte!

Autunno

Quando le temperature iniziano a raffreddarsi, molte specie di uccelli si preparano ad affrontare un lungo viaggio verso il sud, dove fa più caldo. Durante l'inverno può essere molto difficile per gli uccelli trovare cibo e tenersi al caldo, per questo motivo gli uccelli intraprendono il viaggio prima dell'arrivo dell'inverno. Non tutti gli uccelli, però, migrano: nel Nord America ci sono diverse specie che si sono ben adattate al clima più freddo.Questi uccelli possono avere delle soffici piume invernali per tenersi al caldo.

È difficile stabilire con certezza quando inizia la migrazione verso sud per l'inverno, perché nei climi più freddi del nord l'autunno inizia molto prima. In luoghi come l'Alaska o il Canada, gli uccelli possono iniziare la loro migrazione autunnale già tra la fine di luglio e l'inizio di agosto. Negli Stati a sud del Canada e dell'Alaska la migrazione può iniziare tra agosto e ottobre al massimo.

L'abbassamento della temperatura, la variazione delle ore di luce e la minore disponibilità di cibo sono il segnale che gli uccelli iniziano la loro migrazione. L'istinto di migrare è anche parzialmente radicato nel patrimonio genetico degli uccelli migratori.

Primavera

Con l'arrivo delle calde temperature primaverili, molti uccelli iniziano il loro lungo viaggio di ritorno verso nord, dove le temperature sono miti e piacevoli per i mesi estivi. Gli uccelli che si spostano verso sud durante l'autunno lo fanno in parte per sfuggire alle temperature più fredde e per raggiungere un'area in cui c'è cibo in abbondanza, in modo da poter tornare quando la situazione si riscalda.

Così come ci sono alcune specie di uccelli che risiedono tutto l'anno nei climi settentrionali, ci sono alcune specie che risiedono nei climi più caldi del sud e che non migrano in primavera.

Nei climi meridionali, dove le temperature sono più calde, gli uccelli iniziano di solito a risalire verso nord prima di quelli che hanno viaggiato verso climi più centrali o miti. Questi viaggi di ritorno verso nord possono iniziare già dall'inizio di marzo fino a maggio.

I segnali ambientali, come l'aumento delle temperature e l'allungamento delle ore di luce, fanno capire agli uccelli che è arrivato il momento di salire a nord.

Perché gli uccelli migrano?

Nel mondo animale, la maggior parte dei comportamenti può essere spiegata da motivazioni come il cibo e la spinta istintiva a trasmettere i propri geni attraverso la riproduzione. La migrazione degli uccelli non è diversa e dipende in larga misura da queste due motivazioni di fondo.

Cibo

Per gli uccelli che vivono nei climi settentrionali più freddi, il cibo può scarseggiare durante i mesi invernali. In genere, gli uccelli che si nutrono di nettare o di insetti non riescono a trovare il cibo necessario all'arrivo dell'inverno e devono spostarsi verso sud, dove gli insetti da mangiare e le piante da cui bere il nettare sono abbondanti.

Poi, quando le temperature iniziano a salire, le popolazioni di insetti cominciano a crescere a nord, giusto in tempo per gli uccelli migratori che tornano a banchettare. Le temperature più calde in estate significano anche che le piante fioriscono, il che è importante per gli uccelli che dipendono dal nettare come fonte di cibo.

Allevamento

Trasmettere i propri geni attraverso l'allevamento e la riproduzione è un vero e proprio istinto nel mondo animale. La riproduzione richiede risorse, come cibo per l'energia e luoghi in cui nidificare in condizioni ottimali. La maggior parte degli uccelli migra verso nord durante la primavera per riprodursi. In primavera le cose iniziano a riscaldarsi e le fonti di cibo sono più abbondanti. Questo è essenziale per garantire che gli uccelli siano sani e in forma.sufficiente per riprodursi.

Questo significa anche che ci sarà cibo in abbondanza per nutrire i piccoli quando usciranno dal nido. Nelle regioni settentrionali, le ore di luce sono più lunghe in estate e quindi i genitori hanno più tempo per cercare cibo e nutrire i piccoli.

Quanto dura la migrazione degli uccelli?

Il tempo necessario agli uccelli per andare dal punto a al punto b durante la migrazione varia a seconda delle specie. Alcune specie possono essere in grado di volare più a lungo e più velocemente, rendendo il tempo necessario più breve. Inoltre, alcuni uccelli possono non aver bisogno di viaggiare così lontano, riducendo i tempi di migrazione.

Ecco alcuni esempi di uccelli migratori che potreste riconoscere:

  • Gufo delle nevi La maggior parte dei gufi non migra, ma i gufi delle nevi compiono migrazioni stagionali in cui volano verso sud dal Canada settentrionale per trascorrere l'inverno negli Stati Uniti settentrionali. Non si sa molto sulla migrazione dei gufi delle nevi, ma gli scienziati ritengono che i gufi delle nevi possano percorrere fino a oltre 900 miglia (solo andata), anche se non si conoscono le velocità di migrazione.
  • Canada Goose Le oche canadesi sono in grado di volare per distanze incredibili in un solo giorno, fino a 1.500 miglia se le condizioni sono favorevoli. Le migrazioni delle oche canadesi sono di 2.000-3.000 miglia (solo andata) e possono durare solo pochi giorni.
  • Pettirosso americano I pettirossi americani sono considerati "migratori lenti" e in genere compiono un viaggio di 3.000 miglia (solo andata) nell'arco di 12 settimane.
  • Falco pellegrino: Non tutti i falchi pellegrini migrano, ma quelli che lo fanno possono coprire distanze incredibili: i falchi pellegrini migrano fino a 8.000 miglia (solo andata) nel corso di 9-10 settimane. Ecco altre curiosità sui falchi pellegrini.
  • Colibrì rubicondo: Per quanto minuscoli, i colibrì gola rubino possono percorrere distanze enormi: i colibrì gola rubino possono migrare per oltre 1.200 miglia (solo andata) nell'arco di 1-4 settimane.
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Domande frequenti sulla migrazione degli uccelli?

Gli uccelli si fermano per le pause durante la migrazione?

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Sì, durante la migrazione gli uccelli fanno una pausa nei siti di "sosta", che permettono agli uccelli di riposare, mangiare e prepararsi per la tappa successiva del viaggio.

Come fanno gli uccelli a migrare senza perdersi?

Gli uccelli, come molti altri tipi di animali, hanno speciali capacità sensoriali che li aiutano a orientarsi: possono utilizzare i campi magnetici, seguire la posizione del sole o persino le stelle per orientarsi durante la migrazione.

Gli uccelli si perdono mai?

Se le condizioni sono favorevoli, gli uccelli arrivano a destinazione senza problemi, ma se si imbattono nel maltempo o in una tempesta possono essere spinti fuori rotta, il che in genere non è positivo per loro.

Come fanno gli uccelli a tornare nello stesso posto?

Una volta che gli uccelli iniziano ad avvicinarsi a casa, usano spunti visivi e profumi familiari per assicurarsi di essere sulla strada giusta. Gli animali usano i loro sensi in modo molto diverso dagli esseri umani e li usano quasi per creare mappe nella loro testa.

I colibrì tornano ogni anno nello stesso luogo?

È risaputo che i colibrì ritornano alle stesse mangiatoie per colibrì nei cortili delle persone, anno dopo anno.

Perché alcuni uccelli non migrano?

Alcuni uccelli non migrano perché non sono obbligati a farlo: nei climi più freddi si sono adattati a superare l'inverno mangiando ciò che è disponibile, come gli insetti che vivono sotto la corteccia degli alberi, e ingrassando con i semi ricchi di proteine. Assicuratevi quindi di dare agli uccelli delle vostre mangiatoie molta sugna in inverno!

Gli uccellini migrano?

Sì, migrano uccelli di tutte le dimensioni, persino i colibrì, che sono tra gli uccelli più piccoli del mondo!

Ci sono uccelli che volano a nord per l'inverno?

In genere gli uccelli volano verso sud per l'inverno, ma quelli che vivono nell'emisfero meridionale, dove le stagioni sono essenzialmente invertite, possono volare verso nord per raggiungere temperature più calde nei mesi invernali,

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Solo gli uccelli che volano migrano?

No, la capacità di volare non è un requisito per la migrazione: uccelli come gli emù e i pinguini migrano a piedi o a nuoto.

Conclusione

Non c'è dubbio che gli uccelli siano in grado di fare cose incredibili che sembrano sfidare ogni logica. Per esempio, guardando un colibrì non si immaginerebbe mai che sia in grado di percorrere centinaia di chilometri in un breve lasso di tempo! La migrazione è fondamentale per la sopravvivenza di molte specie di uccelli e c'è ancora molto da imparare.




Stephen Davis
Stephen Davis
Stephen Davis è un appassionato birdwatcher e appassionato di natura. Studia il comportamento e l'habitat degli uccelli da oltre vent'anni e ha un particolare interesse per il birdwatching da cortile. Stephen crede che nutrire e osservare gli uccelli selvatici non sia solo un hobby piacevole, ma anche un modo importante per entrare in contatto con la natura e contribuire agli sforzi di conservazione. Condivide le sue conoscenze ed esperienze attraverso il suo blog, Bird Feeding and Birding Tips, dove offre consigli pratici su come attirare gli uccelli nel tuo giardino, identificare diverse specie e creare un ambiente favorevole alla fauna selvatica. Quando Stephen non fa birdwatching, ama fare escursioni e accamparsi in remote aree selvagge.