Come dormono i gufi?

Come dormono i gufi?
Stephen Davis

Per la maggior parte delle persone, i gufi rimangono uccelli misteriosi a causa della loro attività prevalentemente notturna. Sono ben mimetizzati e quasi silenziosi, il che li rende difficili da osservare anche per i birdwatcher più appassionati. Se sono svegli tutta la notte, ci si può chiedere: come dormono i gufi? In questo articolo daremo un'occhiata alle abitudini di sonno dei gufi e risponderemo ad alcune domande frequenti.

Come dormono i gufi?

I gufi possono dormire in posizione eretta e appollaiati su un ramo semplicemente chiudendo gli occhi. Fissano gli artigli sui rami e hanno una presa salda prima di addormentarsi. Le loro dita posteriori, dette alluci, si aprono solo quando piegano o allungano le zampe.

Molti uccelli appoggiano la testa sul dorso quando dormono, infilando il becco e il muso nelle piume della schiena. Tuttavia, a causa della diversa struttura del collo, i gufi non possono farlo e chiudono semplicemente gli occhi. A volte i gufi dormono con la testa girata all'indietro, anche se la maggior parte di essi dorme rivolta in avanti.

Quanto dormono i gufi?

Come la maggior parte degli uccelli, i gufi hanno bisogno di circa 12 ore di sonno per conservare e mantenere le energie necessarie per le attività di foraggiamento e di accoppiamento. Questi uccelli possono addormentarsi rapidamente, anche in 11 secondi.

Sebbene siano rapaci, i gufi hanno molti predatori propri, come volpi, aquile e gatti selvatici, il che significa che devono essere semi-allertati anche durante il sonno e spesso fanno una serie di brevi sonnellini.

Dove dormono i gufi?

La maggior parte dei gufi dorme sui rami all'interno degli alberi o nelle cavità degli alberi. Tendono a trovare luoghi di nidificazione o di sonno con scarsa attività e rumore e dove è improbabile che i predatori o le persone li disturbino.

Oltre che sugli alberi, si possono vedere gufi che dormono sulle sporgenze delle rupi o in edifici abbandonati. Di solito si riposano anche vicino a zone favorevoli alla caccia, in modo da poter cercare le prede non appena si svegliano.

Sebbene la maggior parte dei gufi si appollai da soli o vicino al proprio nido durante la stagione riproduttiva, alcune specie si appollaiano in comune o condividono le aree di riposo. Ad esempio, il gufo comune si riposa in gruppi di 2-20 gufi.

Alcune specie di gufi, come la civetta delle nevi e la civetta dalle orecchie corte, costruiscono nidi a terra, mentre la civetta dalle grandi corna è una specie nota per costruire nidi in nidi di scoiattolo abbandonati.

Gufo addormentato con un occhio rotto

I gufi dormono davvero durante il giorno?

Sì, la maggior parte dei gufi è notturna, dorme di giorno e caccia di notte. Le loro principali fonti di cibo sono lucertole, rane, serpenti, pesci, conigli, uccelli, topi e scoiattoli.

Tra le specie strettamente notturne si annoverano il barbagianni e il gufo comune, ma alcune sono diurne, cioè sono attive durante il giorno e dormono di notte. Alcune specie, inoltre, alternano la caccia di giorno o di notte a seconda della disponibilità di cibo.

I gufi che non dormono durante il giorno e che potreste avere molta fortuna ad avvistare durante le ore diurne sono:

Guarda anche: 10 uccelli nordamericani che mangiano le api
  • Gufo reale
  • Gufo pigmeo settentrionale
  • Gufo delle nevi
  • Gufo di tana

I gufi dormono a faccia in giù?

Se da adulti i gufi possono dormire in posizione eretta, per i piccoli (o gufi) è difficile, perché la testa è ancora troppo pesante per essere sostenuta. Si sdraiano quindi a pancia in giù, girano la testa da un lato e dormono. Se si trovano su un ramo, lo afferrano saldamente con gli artigli prima di sdraiarsi a pancia in giù.

A volte i gufi dormono anche appoggiandosi ai fratelli o ai lati del nido per sostenere la testa. Una volta cresciuti, i muscoli del collo e la resistenza del corpo diventano più forti per gestire il peso della testa e dormire in posizione eretta. I gufi addormentati fanno più sonnellini brevi e non amano essere disturbati, nemmeno per nutrirsi.

I gufi sognano?

I ricercatori hanno scoperto che i gufi attraversano il sonno REM, simile a quello degli esseri umani. Il sonno REM (Rapid Eye Movement) è una fase del sonno in cui si verifica un'attività cerebrale simile a quella della veglia e si fanno i sogni più vividi.

Gli uccelli sono le uniche specie non mammifere attualmente conosciute ad avere il sonno REM. Inoltre, hanno scoperto che il sonno REM diminuiva con l'invecchiamento dei gufi, proprio come accade nei bambini umani.

Guarda anche: 12 informazioni sui picchi pelosi (con foto) Gufo che dorme in un albero

I gufi dormono con un occhio aperto?

I gufi sono noti per praticare il sonno a onde lente uniemisferico, in cui metà del loro cervello è ancora vigile mentre l'altra metà riposa. In questo stato, l'occhio associato alla metà del cervello ancora vigile rimane aperto. Questo permette loro di essere attenti a potenziali pericoli anche mentre riposano e dà loro un vantaggio nell'eludere i predatori.

È interessante notare che questi uccelli possono decidere se vogliono che entrambe le metà del loro cervello dormano o che una rimanga sveglia e si alterni al sonno con l'altra metà. Quindi, non vedrete sempre un gufo dormire con un occhio aperto.

Conclusione

La maggior parte dei gufi dorme appollaiata su un ramo d'albero in posizione eretta o rannicchiata nei buchi degli alberi. Tuttavia, i gufi non sono in grado di tenere la testa sollevata in questo modo, quindi di solito dormono a pancia in giù e con la faccia di lato.

Mentre molte specie di gufi dormono durante il giorno, ce ne sono alcuni che possono essere visti volare in cerca di cibo mentre gli altri riposano.




Stephen Davis
Stephen Davis
Stephen Davis è un appassionato birdwatcher e appassionato di natura. Studia il comportamento e l'habitat degli uccelli da oltre vent'anni e ha un particolare interesse per il birdwatching da cortile. Stephen crede che nutrire e osservare gli uccelli selvatici non sia solo un hobby piacevole, ma anche un modo importante per entrare in contatto con la natura e contribuire agli sforzi di conservazione. Condivide le sue conoscenze ed esperienze attraverso il suo blog, Bird Feeding and Birding Tips, dove offre consigli pratici su come attirare gli uccelli nel tuo giardino, identificare diverse specie e creare un ambiente favorevole alla fauna selvatica. Quando Stephen non fa birdwatching, ama fare escursioni e accamparsi in remote aree selvagge.